Il termine Medicina Integrata si riferirisce ad un nuovo appoccio terapeutico, che si basa sulla multidisciplinarietà e sull’integrazione ed il coinvolgimento diretto della persona del paziente.

Integrazione, innanzitutto, vuol dire considerare la persona nella sua interezza, cioè valutando sia i fattori di tipo biologico, sia psicologico che il contesto ambientale, fisico e sociale. Questi aspetti rivestono ciascuno un’importanza variabile nella storia clinica della persona ed incidono in campo preventivo e terapeutico.

La Medicina Integrata è caratterizzata da un approccio trasversale avvalendosi, laddove necessario, di differenti discipline di cura scientificamente valide ed efficaci. Ciò è necessario al fine di considerare dal punto di vista clinico l’insieme delle variabili collegate alla salute ed alla malattia, che devono essere valutate ed affrontate da più punti di vista. Inoltre questo approccio permette di mettere in sinergia le terapie aumentandone l’efficacia ed i benefici.

La Medicina Integrata non si sostituisce eventualmente alle terapie convenzionali, bensì le integra e le sostiene nel raggiungimento dell’obiettivo terapeutico, oltre ad innalzare la qualità di cura.